19 giugno 2014

Zona 42 e il crowdfunding

 Zona 42 e il crowdfunding Come alcuni di voi sanno Zona 42 è una realtà indipendente che titolo dopo titolo ha intenzione di conquistare un vasto pubblico e una riconoscibilità in libreria. Dall’inizio del progetto abbiamo sostenuto come il lettore e il libraio amico siano i nostri interlocutori principali, le persone che con il loro supporto possono accompagnarci per un lungo percorso.

Con questo presupposto abbiamo deciso di portare su Starteed, sito italiano di crowdfunding, il prossimo titolo in pubblicazione: Pashazade di Jon Courtenay Grimwood.
L'idea di utilizzare questo strumento di finanziamento dal basso è un banco di prova per valutare quanto le buone intenzioni da più parti espresse si possano trasformare in fatti, per rendere tangibile il passaparola della rete, utilizzando come strumento di diffusione i principali canali social.

Per questo motivo siete voi che state leggendo queste righe l’elemento fondamentale per il completamento della raccolta fondi.  
Zona 42 continua e continuerà a portare ottimi titoli in libreria, il crowdfunding deve essere uno stimolo in più per proseguire sapendo di avere a fianco persone convinte come noi.

Per il successo della raccolta è fondamentale tener presenti tre aspetti:
 - la diffusione del progetto dipende dal vostro aiuto: rilanciate il link Starteed, parlatene sul vostro blog, cliccate “mi piace”.
- la formula è “tutto o niente”: o si raggiunge la cifra indicata o non si prende nulla. Non possiamo perderci per la strada.
- i fondi vanno raccolti entro i primi di settembre, per questo motivo non esitate e partecipate immediatamente, se lo volete.

Abbiamo deciso di lanciare ora il progetto, anche se siamo a ridosso dell’estate: contiamo sul fatto che i lettori possano essere invogliati a contribuire mentre leggono gli altri nostri titoli sotto l’ombrellone.  

Questo è tutto, bando alle ciance, Pashazade vi aspetta!

3 commenti:

  1. Ok, ho fatto la mia sottoscrizione. Spero che ce la facciate a raggiungere la cifra. Mi piace molto questo modo di procedere e cercherò di sostenervi su (quasi) tutti i progetti editoriali a venire.
    In bocca al lupo.

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